Certificazione ATEX: la protezione contro le esplosioni nell’ambito della sicurezza industriale
Prima di approfondire l’argomento della certificazione ATEX è importante focalizzare un elemento imprescindibile del concetto di sicurezza industriale: la protezione contro le esplosioni che si possono verificare durante i processi produttivi. La protezione contro le esplosioni ha come scopo quello di prevenire l’innesco accidentale di materiali infiammabili all’interno di aree esplosive, dove viene spesso impiegata la strumentazione elettrica. Tale protezione è quindi indispensabile per prevenire/impedire incidenti alle persone e danni agli impianti produttivi.
La certificazione ATEX
Quando parliamo di certificazione ATEX (ATmosphere EXplosible) ci riferiamo ad uno specifico requisito che gli apparecchi elettronici devo avere per poter essere utilizzati in ambienti a rischio di esplosione. Quando ci riferiamo all’industria chimica (e non solo come vedremo più avanti) si devono spesso utilizzare materie prime potenzialmente infiammabili o esplosive. In questi casi la Comunità Europea ha emanato una direttiva che richiede l’effettuazione di un controllo preventivo al fine di valutare l’entità del rischio presente nelle varie: aree, reparti e laboratori di cui si compone l’ azienda. Le diverse zone di rischio, sono classificate in base alla presenza saltuaria o costante di gas o polveri infiammabili determinando quindi i tre gradi di pericolosità delle aree analizzate: basso o Zona 2/22, medio o Zona 1/21 e alto o Zona 0/20 rischio. In funzione delle zone, della tipologia e del grado di rischio bisognerà quindi adottare dei sistemi di pesatura, tecnologicamente adatti ad essere impiegati in sicurezza nella specifica Zona di rischio secondo la direttiva ATEX.
Differenze tra Certificazione ATEX e IECEx
La direttiva ATEX non è l’unica normativa che disciplina e regola il rischio esplosivo; nel mondo ve ne sono diverse altre, ma tutte queste direttive sono armonizzate secondo uno schema
di certificazione e marchiatura da tutti riconosciuto ed è la direttiva IECEx, acronimo di “International Electrotechnical Commission Explosive”.
Dunque IECEx non indica un’approvazione a livello mondiale, bensì uno standard di certificazione ampiamente accettato da applicare per ottenere l’approvazione locale.
La certificazione ATEX è obbligatoria in tutta Europa e riguarda tutte le fasi produttive, dalla scelta della apparecchiatura idonea, alla sua installazione e all’uso.
di certificazione e marchiatura da tutti riconosciuto ed è la direttiva IECEx, acronimo di “International Electrotechnical Commission Explosive”.
Dunque IECEx non indica un’approvazione a livello mondiale, bensì uno standard di certificazione ampiamente accettato da applicare per ottenere l’approvazione locale.
La certificazione ATEX è obbligatoria in tutta Europa e riguarda tutte le fasi produttive, dalla scelta della apparecchiatura idonea, alla sua installazione e all’uso.
Ambiti di applicazione delle bilance antideflagranti con certificazione ATEX
La certificazione ATEX non è necessaria soltanto per i sistemi di pesatura e per le bilance da laboratorio dell’industria chimica. I contesti in cui le bilance possono essere utilizzate sono numerosi, gli ambienti pericolosi si possono trovare anche nell’industria: farmaceutica, cosmetica, nei cementifici ed anche in alcune alimentari; in questi casi il grado di rischio sul quale si basa la certificazione sarà più basso ma comunque presente. La certificazione ATEX è fondamentale anche nell’ambito della movimentazione delle merci pericolose, consentendo ad esempio, il carico e scarico in sicurezza nei vari ambienti a più alto o più basso rischio di esplosività.
Le bilance antideflagranti distribuite da Strumenta
Strumenta è in grado, a seconda delle esigenze produttive e della tipologia di zone e ambienti in cui si svolge l’attività di trovare la migliore configurazione dei sistemi di pesatura con certificazione ATEX, grazie alla pluriennale esperienza nella vendita, configurazione e progettazione dei sistemi di pesatura da laboratorio e industriali a marchio Sartorius e Minebea INTEC.